Biografia

Pietro Vitale

Batterista, compositore e didatta nato a Cava de’Tirreni (SA) il 13/04/56.

All’età di nove anni inizia come autodidatta lo studio della batteria. Esibendosi nei vari locali e teatri del territorio con diversi musicisti nazionali ed internazionali, nel ’94 nasce “La Pietro Vitale Jazz Combo” , ed è la realizzazione di un suo antico progetto.

Questo progetto inizia la sua concretizzazione nel ’96 con la registrazione del primo CD La mia musica con Fausto Ferraiuolo e Tony Ronga.

Dopo varie esperienze e concerti in giro per l’Italia, nel 1997 Pietro Vitale si trasferisce per alcuni mesi in Brasile, a Rio de Janeiro, dove ha modo di respirare a pieni polmoni la cultura musicale carioca, suonando con diversi musicisti brasiliani (Idriss Boudrioua, Mauro Senise, Paulo Russo, Dario Galante) e approfondendo lo studio dei loro ritmi con il batterista Pascoal Meirelles.

Rimasto affascinato da questa esperienza, fa ritorno in Italia ed, in breve, entra nuovamente in studio per registrare il secondo album: Então Está, un’espressione gergale brasiliana che si può tradurre “E va beh!… È così!…”.

Per la registrazione di questo album, il gruppo viene rinnovato con l’acquisizione di Francesco Lo Cascio al vibrafono, Julian Oliver Mazzariello al piano, Attilio Zanchi al contrabbasso e arricchito dalla tromba di Marco Brioschi e dai sassofoni di Tino Tracanna.

Sempre seguendo l’impulso di ricercare nuove sonorità, il leader amplia ulteriormente l’organico del Jazz Combo, portandolo a ben dodici elementi con l’aggiunta di Luigi Vitale al vibrafono, Ivan Iannone al violoncello, Aldo Vigorito al contrabbasso, Emidio Ausiello alle percussioni, Nicola Ferro al trombone, Roberto Martinelli ai sax e Ferdy Mazzariello alla voce.

Proprio con questi musicisti realizza, nel 2000, la registrazione dell’album Such Monkey, che ha riscosso e riscuote grandi consensi dal pubblico e dai critici musicali nazionali ed internazionali.

Dopo aver realizzato tour sia in Italia che all’estero, e partecipando con successo a diverse manifestazioni di prestigio, Pietro si concede un lungo periodo di pausa dalla scena musicale per viaggiare in India e per fare la conoscenza di una nuova cultura ed è così che nel maggio ’08 realizza il nuovo disco Colori dell’anima coinvolgendo oltre ai musicisti già presenti nel precedente album, musicisti di colore quali Paul Dabiré (percussioni) e Alassane Doulougou (voce),  la voce di Pina Cavanna, Tommaso Scannapieco al contrabbasso, Manuel Pino al basso, Nicola Caso alla chitarra, Roberto Schiano al trombone, Marco Guidolotti al sax baritono e un quartetto d’archi della scuola salernitana. I musicisti che vi hanno partecipato sono tutti di notevole spessore musicale ed hanno alle loro spalle collaborazioni prestigiose con alcuni tra i più grandi interpreti della musica italiana ed internazionale sia nell’ambito della musica jazz che classica o leggera. Attualmente porta avanti il nuovo progetto “ Pietro Vitale Ensemble “.

Nel 2012 la pubblicazione del manuale di batteria “La batteria al servizio della musicalità”.